LIVING ROOM | 2022
LIVING ROOM 2022. Performing Textile
L’opening dell’evento Living Room, alla sua sesta edizione, si è svolto dal 21 al 23 ottobre. I quattro artisti Chiara Camoni, Nicola Genovese, Daniel González e Agathe Rosa hanno presentato al pubblico gli interventi realizzati presso e in collaborazione con altrettante realtà legate al mondo della moda e del tessuto, nel cuore della Città di Cuneo. Il curatore Andrea Lerda li ha invitati ad attivare riflessioni a partire dalle numerose simbologie legate al tessuto, indagandolo nella sua dimensione materica e concettuale e intendendolo come spazio aperto alla veicolazione di contenuti, capace di produrre processi di cambiamento nel pensiero individuale e collettivo.
La giovane marsigliese Agathe Rosa ha dialogato con la Famiglia Cerati della storica Cappelleria Cerati. L’artista ha realizzato un intervento site specific, che ha preso forma all’interno e all’esterno del locale ed è nato in seguito alle camminate nel Parco Fluviale Gesso e Stura e dalla visita all’Oasi “La Madonnina” a Sant’Albano Stura, in compagnia dal naturalista Dario Olivero. Nell’opera, dal titolo Ouverture, Choeur de l’aube n°1, una delicata sfumatura cromatica simula il sorgere del sole, osservato dall’artista, sul grande tessuto che fluttua sulla volta della cappelleria. In contemporanea, una traccia sonora diffonde “il coro dell’alba” – il momento mattutino durante il quale gli uccelli sono particolarmente attivi nel loro canto – ascoltati in occasione della visita alla riserva.
L’argentino Daniel González è entrato in contatto con Rossella Campisi e la sua collega Karin Holzmann della bottega Pas de Mots. L’artista ha realizzato No Problem Disco Building, un’architettura effimera realizzata in mylar – materiale che solitamente viene impiegato per il confezionamento delle caramelle – che trasforma la facciata dell’edificio sulla quale è installata. Lunghe strisce argentate mosse dal vento hanno illuminato e animato la superficie rigida del palazzo. Con questo tipo di intervento, Daniel González ha dato forma a una sorta di happening collettivo. La presenza di luci e musica hanno generato la dimensione di una festa popolare temporanea alla quale sono tutti chiamati a partecipare, attraverso il gioco, il ballo, il senso di condivisione gioiosa dell’esistenza e quello di libertà.
L’italo-svizzero Nicola Genovese ha incontrato lo stilista Osvaldo Montalbano della storica boutique Senza tamburi né trombette. Il progetto artistico ha preso forma attraverso un intervento scultoreo con tessuti lavorati attraverso la tecnica del “quilting”, allestiti sulle vetrine del negozio, e una performance realizzata in due giornate dell’opening. L’artista ha invitato a rileggere l’immagine medievale del guerriero, attivando un processo di decostruzione formale e semantica dell’idea di mascolinità. Un gesto che, letto mediante una prospettiva più ampia, appare come un’urgenza nel fenomeno di depotenzialmento del complesso sistema patriarcale responsabile di molte delle crisi globali odierne, da quella economica a quella ambientale.
L’italiana Chiara Camoni e il Centro di Sperimentazione sono invece stati accolti da Nicoletta Giuliano dell’atelier sartoriale Nicouture. Il loro progetto Fuoco, Gioielli e Serpentelli si è realizzato in una performance che ha preso forma nell’arco dei tre giorni di apertura ed è stata incentrata sul concetto di distruzione. All’interno di un laboratorio ideale, l’artista ha portato avanti il suo lavoro di frantumazione e fusione di gioielli. Un gesto dissacratorio nei confronti di visioni e stereotipi legati all’universo femminile che ha voluto attivare una riflessione ad ampio raggio sul rapporto tra generi e ha invitato al ripensamento di categorie di pensiero e di relazione a vari livelli.
LIVING ROOM 2022
Artisti: Chiara Camoni, Nicola Genovese, Daniel González e Agathe Rosa
Curatore: Andrea Lerda
Periodo di Residenza: agosto 2022
Opening: venerdì 21 ottobre dalle 17.00 alle 20.00 /sabato 22 ottobre dalle 16.00 alle 20.00 / domenica 23 ottobre dalle 16.00 alle 20.00
L’iniziativa è parte di ClimAttitude – ULG Cuneo, l’URBACT Local Group che riunisce enti cuneesi impegnati nella lotta al cambiamento climatico attraverso pratiche sostenibili applicate ai propri eventi e iniziative. Le iniziative dell’associazione Art.ur comprendono: l’utilizzo di carta riciclata certificata FSC per la stampa dei flyer, il coinvolgimento di professionisti e attività locali a km0, l’incentivo all’utilizzo di mezzi a bassa emissione per i partecipanti all’evento.
L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Associazione Art.ur, con la curatela di Andrea Lerda
con il patrocinio del Comune di Cuneo
con la collaborazione del Parco Fluviale Gesso e Stura
con il contributo della Regione Piemonte, della Fondazione CRC e della Fondazione CRT
nella rete Climattitude, ULG Cuneo
sponsor tecnici Cuneo Hotel, Open Baladin Cuneo
foto: Francesco Doglio
Per approfondire
ATP DIARY – Interviste a Chiara Camoni e Daniel Gonzàlez
ATP DIARY – Interviste a Nicola Genovese e Agathe Rosa
ATP DIARY – I progetti finali
Bio artisti e opere
Chiara Camoni e il Centro di Sperimentazione
Nicola Genovese
Daniel Gonzalez
Agathe Rosa