MY HERITAGE | 2022
E’ stata inaugurata il 2 ottobre 2022 l’opera My Heritage di Alice Visentin, un omaggio alla figura femminile e un invito alla riflessione sul corpo e sul concetto di eredità, a partire dalla storia della città e dei suoi abitanti.
Il percorso, iniziato lo scorso autunno nell’ambito del Bando Distruzione della Fondazione CRC, ha portato con sé sperimentazioni, creazione e colore in un luogo centrale di Limone Piemonte.
Su invito di una commissione scientifica presieduta da Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Alice Visentin ha sviluppato un progetto che ha portato alla realizzazione di un’opera composta da circa sessanta elementi di ceramica dipinta, che si estendono lungo quasi tutto il muro in cemento che costeggia un lato di piazza San Sebastiano.
L’intervento ha trasformato questo elemento di cemento, dall’estetica poco gradevole, in una presenza artistica multicolore che rigenera lo spazio urbano attivando importanti riflessioni sul piano storico, sociale e ambientale. My Heritage è nato dal dialogo con la comunità locale e in relazione all’eredità di questo luogo, diventato un luogo simbolo della crisi ambientale generata dai cambiamenti climatici in seguito alla tempesta Alex che ha interessato le Valli Vermenagna e Roya il 2 ottobre 2020. L’opera, realizzata in collaborazione con il ceramista Roberto Perino di La Castellamonte, è un racconto che si sviluppa attorno al concetto di eredità, a partire dalla storia di Limone, in un altalenarsi di riferimenti al passato, al presente e al futuro. Per quest’opera Alice Visentin ha scelto di rileggere un capitolo della storia locale che vede protagoniste le sei giovanissime sciatrici di Limone che negli anni ’50 entrarono nella nazionale italiana di sci nordico e che, nonostante avessero conquistato numerosi podi di gare nazionali e internazionali, non ebbero la possibilità di partecipare ai Campionati Mondiali del 1958 e alle Olimpiadi del 1960 per il mancato supporto della FISI, che per carenza di fondi, preferì sostenere la squadra maschile di discesa.
A partire da questa storica vicenda, e a fronte del perdurare, nella società contemporanea della devalutazione delle capacità e delle ambizioni femminili, il progetto My Heritage è un omaggio a quelle donne e alla loro storia, e insieme, una riflessione sul corpo, inteso come strumento di emancipazione culturale e sociale e come misura di un equilibrio con l’ambiente.
Il risultato finale è dedicato a Luisa Perlo, curatrice di a.titolo, che ci ha lasciati lo scorso agosto. Ha curato il progetto con attenzione, grande esperienza e infinita passione, quella che ha sempre avuto nei confronti del suo lavoro.
Il progetto è del Comune di Limone Piemonte
a cura di a.titolo (Francesca Comisso e Luisa Perlo) e Andrea Lerda
con l’organizzazione di Associazione Art.ur
in collaborazione con l’IC di Robilante
con il contributo della Fondazione CRC
foto di Francesco Doglio